L’AVIS, Associazione Volontari Italiani Sangue, ha un ruolo importantissimo nel mondo del volontariato per quanto riguarda la raccolta di sangue ed emoderivati, indispensabili nei servizi di primo soccorso e di emergenza urgenza, in interventi chirurgici e trapianti di organo, nella cura delle malattie oncologiche, nelle varie forme di anemia cronica; il lavoro degli operatori volontari, la disponibilità dei donatori e la collaborazione del personale ospedaliero permettono a questa Associazione, presente in maniera ramificata nel territorio della provincia reggina, di svolgere egregiamente il compito per cui è stata fondata. Abbiamo intervistato il Segretario Provinciale Avis di Reggio Calabria, Vincenzo Romeo, che ci ha illustrato con palese entusiasmo e soddisfazione la mole di lavoro svolta nell’anno 2009 dall’Associazione: -“6479 soci, 10088 donazioni, 34 sezioni comunali distribuite da Monasterace a Rosarno evidenziano la capillare penetrazione dell’Avis nella provincia reggina; 11 centri di raccolta fissi e 3 autoemoteche che percorrono il territorio raggiungendo i donatori nelle più lontane periferie, procurano il prezioso liquido che viene conferito ai Centri Trasfusionali Ospedalieri di Locri, Melito Porto Salvo, Reggio Calabria e Palmi, consentendo di fare fronte all’enorme richiesta che la provincia esprime quotidianamente. Questi risultati sono il frutto di un’organizzazione che si sostanzia in un lavoro continuo da parte del Consiglio Direttivo provinciale che nel corso dell’anno 2009 ha visitato anche le sezioni più lontane attraverso un percorso di ben 2652 chilometri”-. Particolare attenzione l’Associazione dimostra verso l’informazione al cittadino ed il reclutamento di nuovi donatori, linfa vitale per l’attività da svolgere: -“l’azione di promozione della donazione del sangue viene posta in essere soprattutto nelle scuole di ogni ordine e grado”- continua Romeo -“a cominciare dalle ultime classi delle elementari per terminare alle scuole superiori con un programma graduale che porta l’alunno, cittadino di domani, a maturare la coscienza civica necessaria a considerare l’atto della donazione un dovere sociale”-. L’AVIS reggina è presente anche su internet con il sito web www.avisrc.it su cui è possibile visionare la storia dell’Associazione e soprattutto informarsi in maniera esaustiva sulla materia. L’entusiasmo del Segretario lascia il posto ad una certa amarezza quando si tratta di rispondere alla domanda relativa all’impegno delle istituzioni a supporto dell’attività dell’Associazione. -“Purtroppo l’azione dell’AVIS non trova adeguato riscontro nelle sfere sanitarie, soprattutto a livello della Regione Calabria, ancora ben lontana dal recepire una legislazione già patrimonio delle altre regioni italiane. A livello locale, alla ottima collaborazione dei sanitari e parasanitari ospedalieri, sempre a fianco dell’AVIS anche con notevoli sacrifici personali, corrisponde una farraginosa, disattenta e disorganizzata realtà amministrativa sanitaria che disconosce il valore civile, sociale e sanitario dell’AVIS”-. Parole chiare e pesanti, quelle che il Segretario Romeo usa per concludere l’intervista, che lasciano trasparire lo stato d’animo di chi si impegna in una vera e propria missione e non trova l’adeguato riscontro nelle istituzioni locali preposte. Dal canto nostro ci auguriamo che la ventata di nuovo che sembra essere scaturita dalle ultime elezioni regionali influisca positivamente anche su questo importante aspetto del volontariato sociale a quanto pare fino ad oggi trascurato dalla politica locale.
Pasqualino Placanica
(pubblicato su costaviolaonline.it)
Importante.
RispondiEliminaFirmiamo e diffondiamo l'appello a sostegno di Emergency di Gino Strada e dei tre medici italiani rapiti dal governo afgano di Karzai.
Mimmo Guarino